lunedì 3 marzo 2008

L'ALBERO DELLA ZIZZANIA CONTINUA A MIETERE VITTIME...

Dopo Raffaella e Roberto, è la volta di Mario.
Per Mario però il gioco è troppo difficile: non capisce quando si tratta di complimenti e quando di insulti e si ritrova così a scambiare una sottile frecciatina, per un pregio. "Mario è terra, terra" è il commento incriminato. Per il muratore ternano questa affermazione è motivo d'orgoglio: lui viene dalla terra e ritornerà alla terra, dice. La sua semplicità, schiettezza, genuinità giustificano, a suo parere, questo interrogativo. Purtroppo per lui il presunto complimento è una vera e propria offesa! Mario, sveglia! Ti han dato del "tagliato giù a fette" (rimanendo nel campo delle metafore contadine), del grossolano, del BUZZICO. Possibile che l'abbian capito tutti tranne te? Teresa infatti ride alle parole d'orgoglio di Mario circa il presunto complimento ricevuto...
Dopo Mario, a chi toccherà? Quel che è certo è che dopo questo giochetto, il Cummenda non si sente più tanto immune dalle nomination...
Sopra l'immagine: "noi lo vogliamo ricordare così..."

1 commento:

Anonimo ha detto...

andrea, è davvero brutto! copriti panzone