
Roberto è stato colpito e affondato!
Sta affogando nel mare delle sue bugie... non era il nababbo che diceva di essere, ma da babbo ha fatto solo una gran figuraccia!
Ha mentito sulle sue origini, ha mentito sui suoi sentimenti... ha mentito un po' su tutto... Ma per cosa poi? Non la sa che il diavolo fa le pentole, ma non i coperti, non la sa che prima o poi la verità viene sempre a galla? Ma soprattutto perchè sulla sua faccia rimane la solita espressione da ebete e non si scorge un filo di imbarazzo e vergogna? Non ha capito che è arrivato il momento di essere più umili e di chiedere scusa a tutte le persone che ha fatto soffrire e che ha trattato male? Che uomo triste e penoso, costretto a dire bugie per essere quello che non è, forse la paura di non essere accettato per quello che realmente era, ha prevalso... ma il risultato è stato pessimo: ha costruito un personaggio davvero negativo, privo di sentimenti, di umanità e soprattutto di rispetto per gli altri!
Gli auguro con tutto il cuore di poter cambiare, perchè quello che è, o comunque quello che non è, è veramente brutto!
Il Cummenda non esiste. Esiste solo Roberto Mercandalli. L'ex fratellino infatti si è inventato solo un personaggio: a "Striscia la Notizia" sono pervenute alcune segnalazioni che denunciano una situazione non proprio rosea della sua famiglia. Si parla di "madre fallita" e padre "in fallimento". Subito scatta la consegna dell'ambito tapiro d’oro: Staffelli raggiunge a Milano Roberto, e gli chiede conferme sui pettegolezzi che circolano, primo fra tutti il fatto che il Cummenda le auto di lusso, di cui faceva spesso menzione nella casa, se le sognasse e basta. Altro che guidarle! Il povero Roberto all'inizio tentenna, ma poi conferma:“Mi sono tradito, devo dire la verità; quest’auto con cui sono qui adesso l’ho noleggiata… al Grande Fratello forse mi sono espresso male, mi piacciono le automobili, ho l’azienda quindi faccio i leasing e le scarico. Abbiamo anche una Smart per girare”. Staffelli rincara la dose. Rivela il nome della boccuccia di rosa: tal sig. Farello. Il volto di Rob si irrigidisce visibilmente e commenta: “lo conosco molto bene, ci sono situazioni che dipendono con mio padre, questa persona si è accanita tanto con la mia famiglia. Io non mi vanto di navigare nell’oro, mi piacciono le automobili, non vado tanto nei locali milanesi ma il sig. Farello può dire quello che vuole”. A questo punto alcune persone che stanno col Mercandalli (non si capisce se siano solo amici o delle speci di "gorilla") lo portano via dalle telecamere adducendo ad un appuntamento. Staffelli, "de coccio", ovviamente non ci crede e parte l'inseguimento che termina davanti ad un hotel di Cologno Monzese. La neo-confessione di Rob continua: “Avrò inventato tutto, la montatura l’ho fatta io, per atteggiarmi un po’; per la seduzione volevo fare il playboy casomai mi agevola un po’… ora è meglio lasciar perdere, sono già disorientato, ho pompato, pompato, pompato e guarda che situazione. La fidanzata? Sarà attapirata, questo premio posso darlo a lei? Ho sbagliato, mea culpa, sono pentito… adesso devo cominciare a mettere la testa a posto!”. Non so a voi, ma a me il Cummenda fa tenerezza. Se la situazione finanziaria della sua famiglia è così disastrata...non riesco a condannarlo per l'invenzione del personaggio. Poteva valergli 500.000 euro...poteva...