Giornata di strategie oggi per il cummenda e l'amico Gian.
"I giorni sono lunghi, l'apatia incomincia a farsi sentire e a me la vita piace accesa", dice l'imprenditore milanese a Gian Filippo, e dichiara di essere sempre più deciso a cambiare rotta. Si è stancato del finto buonismo e dei sorrisi sforzati e vuole puntare sulla strategia.
Insomma, meglio il gioco competitivo che cooperativo. E' arrivato il momento di "fare un cinema esagerato" e ricercare volutamente la nomination. Il tutto per emergere, per conquistare assensi tra il pubblico, proprio come Napoleone. Gian Filippo, trovando l'idea dell'amico "geniale", mostra subito di accoglierla con prontezza e di essere disponibile a far da braccio destro al suo "generale". Funzionerà questo piano o sarà solo un'altra Waterloo?
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